Oggi parliamo di ASUS e di quello che ha da offrire per i nostri lettori appassionati di simulazione di volo.
Il nuovo Monitor ASUS ProArt PA348CGV è appena uscito (fine 2022) ma è gia’ un must-have …..
Siamo riusciti ad ottenere un sample e lo abbiamo provato con il nostro simulatore Microsoft Flight Simulator
Parliamo un po di ASUSTEK . Fu fondata nel 1989 e il nome Asus ha origine da Pegasus, il cavallo alato della mitologia greca come simbolo di successo;
Nel settembre del 2003 debutta nel mercato della telefonia mobile. Nel dicembre 2005 entra nel mercato dei televisori a cristalli liquidi con il modello TLW32001. Nel 2006 annuncia di essere uno dei produttori del nuovo prodotto tecnologico Microsoft Origami e produce il suo primo UMPC: R2H, con GPS integrato e lettore biometrico. Nel 2007 presenta l’ASUS Eee PC (un subnotebook a basso costo) e nel 2009 l’Eee phone, un telefono multimediale che utilizza il sistema operativo Android.
Oggi ASUSTEK è una delle societa’ piu’ quotate nel panorama di produzione e vendita hardware (PC e componenti). ASUS sforna decine di nuovi prodotti ogni anno , sotto il marchio ASUS e sotto il marchio ASUS ROG. Questa ultima etichetta raccoglie tutto l’ hardware extreme per videogiocatori professionali ed enthusiast.
Dai telefoni ai PC passando per case, schede video , monitor e schede madri. Insomma ASUS produce un po tutto quello di cui ha bisogno un vero videogiocatore o come nel nostro caso un vero flight sim enthusiast (o simmer come ci chiamano ormai in molti).
ASUS oggi è leader in molti settori , dalle schede video alle motherboard passando per mouse e cuffie … insomma ASUS è sinonimo di PC , almeno per quelli della mia generazione cresciuti a pane e Schede grafiche.
Oggi parliamo del monitor 34 pollici ProArt PA348CGV di Asus. Ultra-wide QHD (3440 x 1440) e con Freesync Pro che permette la regolazione e la sincronizzazione del video e della frequenza in maniera bidirezionale (PC-monitor , Monitor-PC). In questo modo avremo immagini senza jitter e visione fluida senza scalettature dovute al Sync delle immagini .
Infatti se la scheda video (ad esempio la nostra ASUS GEFORCE 4080 TUF GAMING) produce N immagini al secondo ma il monitor non è sincronizzato con la scheda stessa, si avra’ un effetto detto image tears. La tecnologia FreeSync , ormai arrivata alla sua versione 2.0, permette proprio di eliminare il suddetto problema.
L’ ASUS ProArt PA348CGV è un monitor Wide 34 pollici con IPS Display con ampio angolo di visione e con un design senza cornice che rende il multitasking più piacevole ed efficiente
Ampia connettività che include DP su USB-C™ con Power Delivery da 90 W, DisplayPort, HDMI e hub USB
Frequenza di aggiornamento variabile (VRR) a 120 Hz con FreeSync Premium Pro, che offre ai creatori un rendering rapido e fluido e un’esperienza visiva confortevole.
Nonostante la dimensione Wide piatta garantisce un ottimo angolo di visione a qualsiasi angolazione . Quindi per il nostro Airbus Cockpit calza a pennello! Il fatto che sia curvo permette a chi sta a i comandi del simulatore di avere una immersività data solo da tre monitor messi a dare effetto curva.
La risoluzione del ASUS ProArt PA348CGV è una risoluzione Ultra Wide QHD è 3440 x 1440. FreeSync Premium Pro garantisce 120 Hz sulla DisplayPort e USB-C , e piu’ di 100Hz per la HDMI .
Il monitor ASUS ProArt PA348CGV ha tantissime chicche che andiamo a spulciare una ad una nel proseguio dell’ articolo dedicato!
Il display offre un ampio angolo di visione di 180 gradi circa e un design senza cornice che rende il multitasking più efficiente. L’Asus ProArt PA348CGV è un monitor con un design elegante. Sulla parte anteriore, presenta modeste cornici nere opache che incorniciano lo schermo, mentre la parte posteriore del monitor ha una serie di palette simili a dissipatori di calore che aggiungono un tocco di vivacità. Nel complesso, il design è sottile e di buon gusto.
Il supporto dell’Asus ProArt PA348CGV consente regolazioni in altezza, rotazione e inclinazione. Per una maggiore libertà di movimento, puoi collegare un supporto o un braccio per monitor di terze parti al supporto VESA (100×100 mm). Il monitor ha una varietà di moderne opzioni di connettività, tra cui due porte HDMI 2.0, una porta DisplayPort 1.4 e un jack per cuffie da 3,5 mm sul retro.
Dispone inoltre di quattro porte USB-A 3.0 (due situate vicino alle porte video e due sul bordo inferiore per un facile accesso) e una porta USB-C 3.0 in grado di trasmettere un segnale video e fornire 90 W di potenza a un dispositivo collegato. Il supporto ha 115 mm di regolazione in altezza, 30 gradi di rotazione sinistra/destra e 23 gradi di inclinazione all’indietro.
La confezione include cavi HDMI, DisplayPort e USB-C, oltre a un cavo di alimentazione e documentazione. L’ampia gamma di colori del monitor e l’accurata riproduzione dei colori negli spazi colore sRGB e DCI-P3 lo rendono adatto per l’editing di foto e video ma anche alla visione del nostro simulatore preferito e dispone di numerose funzionalità avanzate appositamente progettate per professionisti creativi e creatori di contenuti.
I menu del monitor sono controllati da un joystick e da una serie di pulsanti frontali. Sebbene non sia comune avere il joystick posizionato nella parte anteriore, è facile da individuare ei pulsanti forniscono l’accesso a una varietà di scorciatoie, come i controlli della luminosità e della luce blu. I menu sono visivamente accattivanti, hanno etichette chiare e rispondono rapidamente all’input.
Sono disponibili diverse modalità di qualità dell’immagine preimpostate, tra cui sRGB, Rec.709 e DCI-P3, importanti per i creatori di contenuti che devono lavorare in uno spazio colore specifico. Il monitor offre anche ampie opzioni di personalizzazione, tra cui quattro precise modalità di temperatura del colore, cinque precise modalità gamma, regolazione della saturazione e tonalità del colore su sei assi, guadagno e offset. Queste opzioni consentono ai creatori di mettere a punto l’immagine per soddisfare le loro esigenze.
L’Asus ProArt PA348CGV supporta l’HDR10 e ha una luminosità HDR massima di 515 nit, che viene mantenuta costantemente su tutto lo schermo e finestre al 10%. Ciò significa che il display appare uniformemente luminoso durante la visualizzazione di una gamma di contenuti luminosi. Il monitor è altamente personalizzabile e accurato nei colori, il che attirerà il suo pubblico target di professionisti creativi e gamers che vogliono una qualità di immagine molto bilanciata.
Ora veniamo alla prova vera e propria del monitor sul nostro sistema di simulazione.
Abbiamo montato il monitor nel nostro simulatore di Airbus A320 . Come prima prova lo abbiamo usato per visualizzare la MainView(Vista Esterna) del simulatore ad una risoluzione 3440 x 1440 e collegato HDMI con il PC dedicato alla Vista Esterna del simulatore Microsoft Flight Simulator.
Cosa possiamo dire, siamo rimasti a bocca aperta sia per le performance che per la qualità dell’ immagine fornita. Grazie alla sua velocità e al tempo di latenza cosi basso sembra veramente di vivere nella realtà e non in un simulatore!
Come seconda prova lo abbiamo usato per la visualizzazione del PFD del nostro ProSIM A320 , sempre su Microsoft Flight Simulator
Questa seconda è stata molto interessante perche volevamo mettere alla prova come il monitor renderizzava il nero. Come forse non tutti sanno il PFD di un liner come l’ Airbus A320 è un monitor che visualizza molti dei parametri dinamici del velivolo e fornisce informazione utili al pilota quali Orizzonte artificiale , velocità , altitudine, posizione flaps e informazioni provenienti dall’ autopilota (FMC).
Anche in questo caso possiamo dire che il ASUS ProArt PA348CGV ha ottenuto punteggio massimo , grazie alla sua frequenza di refresh di 120Hz e al suo contrasto molto elevato. Infatti possiamo stabilire grazie a questa prova che siamo di fronte al miglior Nero mai visto su un monitor da gioco!
La somma dei risultati della prova portano il ASUS ProArt PA348CGV a essere classificato da noi il miglior monitor recensito sui nostri simulatori da svariati anni a questa parte.
Possiamo dire che l abbinata ASUS GEFORCE 4080 TUF GAMING e ProArt PA348CGV formano proprio una coppia affiatata.
Colori vivi, nitidezza dell’ immagine, nessuna presenza di alcun effetto scia! Possiamo dire prova superata a pieni voti. Tutto questo grazie ai 120Hz e al DLSS 3 di NVIDIA che permette una qualità grafica eccellente e una fluidità miracolosa grazie al suo Frame Generator . Il Frame generator di NVIDIA crea usando il motore della GPU , frame interpolati , basati sul frame precedente e su quello successivo (che invece vengono creati dall engine del Microsoft Flight Simulator ). Questo permette di raddoppiare quasi gli FPS ottenuti dal simulatore . Infatto noi con la ASUS GEFORCE 4080 TUF GAMING siamo passati da 60 fps (con Frame generator OFF) a 110 FPS con frame generator option ad ON. Questo non si vede attraverso l FPS counter del simulatore ma attraverso FPS counter esterni, proprio perche i frame generati dalla GPU (interpolati) vengono generati onthefly nell ultimo passaggio di rendering prima di vedere l immagine a video . Ovviamente l FPS counter di default di MSFS non riesce a riconoscere i frame aggiuntivi proprio perche è indietro nella chain di renderizzazione.
La ASUS GEFORCE 4080 TUF GAMING come tutti saprete , è uscita a metà novembre , quasi un mese e mezzo dopo la 4090 . Quest’ ultima nata di casa NVIDIA è una vera e propria bomba . La 4090 è inarrivabile per molti , visto il prezzo e la disponibilità . Questa ASUS GEFORCE 4080 TUF GAMING è a nostro parere un compromesso veramente valido .
La GPU ASUS TUF Gaming GeForce RTX 4080 ha una forza da non sottovalutare . Rispetto alla serie RTX 30, l’RTX 4080 rappresenta un enorme miglioramento. Sebbene la serie RTX 30 fosse buona, l’RTX 4080 è su un altro livello. Con questa scheda, i giochi 4K e 8K potrebbero effettivamente diventare una realtà per i giocatori. Sebbene inizialmente fossi scettico, l’architettura NVIDIA Ada Lovelace nella nuova serie 40 mantiene la promessa e la GPU ASUS TUF Gaming GeForce RTX 4080 da 16 GB è un miglioramento di un’esperienza già fantastica.
Proprio come la nuova GPU NVIDIA GeForce RTX 4090, l’RTX 4080 si basa sull’architettura Ada Lovelace di NVIDIA, che utilizza l’ultimo nodo TSMC 4 nm e consente un’efficienza senza precedenti. Con 9.728 core CUDA, 304 core Tensor di quarta generazione e 76 core RT di terza generazione, il 4080 basato su NVIDIA Ada Lovelace offre un pugno potente. Include una velocità di clock boost di 2.505 MHz, che è leggermente superiore al clock di 1.665 MHz dell’RTX 3080 Ti.
Inoltre, l’RTX 4080 ha 16 GB GDDR6x di VRAM, ovvero 2 GB in più rispetto all’RTX 3080 e funziona su PCI Express 4.0.
Avendo tra le mani il sample della ASUS TUF Gaming GeForce RTX 4080 possiamo riscontrare che risolve alcuni degli aspetti più fastidiosi della 4080 Founders Edition, e offre anche le massime prestazioni per sbloccare il potenziale oltre a quanto consentito dalle GPU della serie 40 di serie.
ASUS TUF è un marchio unico e, sebbene sia iniziato come un’alternativa più economica alla gamma ASUS ROG STRIX, è diventato unico e mi è piaciuto personalmente negli ultimi anni. Con un aspetto leggermente diverso da quello che troveresti con ASUS ROG Strix GeForce RTX 4080 , il design dell’ultima TUF Gaming GeForce 4080 è simile ai modelli precedenti ma con una forma più simile a una scatola.
L’aspetto dell’unità di raffreddamento stessa non è cambiato rispetto alle schede precedenti, ma le dimensioni delle ventole sì. Il nuovo modello ha un diametro di 104 mm, che è il 4% più grande del diametro di 100 mm dell’RTX 3090 TI. Le maggiori dimensioni delle ventole consentono di spingere più aria attraverso il dissipatore di calore, il che si traduce in prestazioni più elevate, livelli di rumorosità inferiori e temperature più basse.
Le due ventole laterali axial-tech ruotano in senso orario mentre le ventole centrali ruotano in senso antiorario per ridurre al minimo la turbolenza e massimizzare la dispersione dell’aria attorno all’enorme dissipatore di calore. Le ventole non iniziano a girare fino a quando la scheda non rileva temperature interne superiori a 55 gradi , mantenendo il sistema silenzioso quando si utilizza semplicemente il computer per attività di ufficio o di produttività.
Anche con l’ampio e ingombrante dissipatore di calore, la scheda grafica riesce comunque a rientrare in un Decimal Point Width (DPW) di 375 mm e occupa meno spazio rispetto alla cugina Founders Edition. Ciò consente la massima flessibilità per le configurazioni multi-display. Il design “invisibile” del chassis mette in primo piano il raffreddamento. L’aspetto angolare con linee levigate esalta il suo aspetto aggressivo e consente al dissipatore di fare il suo lavoro.
ASUS TUF Gaming GeForce RTX 4080 ha un consumo energetico di 320 W TDP e avrà comunque bisogno dello stesso alimentatore minimo da 750 W delle schede dell’edizione Founders Edition.
ASUS ha svolto un lavoro fenomenale con il design dell’ASUS TUF Gaming GeForce RTX 4080. Il dispositivo di raffreddamento può mantenere fresca questa GPU incredibilmente potente, anche quando viene spinta al limite con il Microsoft Flight Simulator in 4K . LA TUF 4080 è rimasta fresca e silenziosa anche sotto carico, senza mai superare i 65 gradi. La scheda è anche sorprendentemente silenziosa, soprattutto con le ventole che non girano nemmeno fino a raggiungere i 55 gradi.
ASUS ha fatto ciò di cui aveva bisogno per elevare un’offerta di GPU già fantastica in qualcosa che valesse l’investimento extra. I benchmark su tutta la linea sono impressionanti e, sebbene l’ASUS TUF Gaming GeForce RTX 4080 non sia in grado di battere una RTX 4090, fa un buon lavoro giustificandone il costo e l’utilizzo nei giochi e negli usi creativi. Con una fantastica tecnologia delle ventole e termiche migliori del previsto, ASUSsi è superata
ASUS TUF Gaming GeForce RTX 4080 è una scheda solida con un ottimo mix di prestazioni, qualità costruttiva, estetica e prezzo. Se stai cercando un RTX 4080 che offra le funzionalità di cui una GPU di nuova generazione l’ASUS TUF Gaming GeForce RTX 4080 OC è una scheda che dovrebbe essere in cima alla lista quando dovrai creare un PC per far girare i nostri amati simulatori
A cura di Fabio Merlo